Un artista.
Una domanda: Che cosa può un corpo?
Ebbene nelle foto, nei quadri (le tele sono state dipinte sulla base delle fotografie scattate durante le performance), nei video delle performance di de Sagazan, il corpo viene creato, ricreato con la materia stessa.
Alcuni scrivono che sembra rienterpretare i mostri di Bacon.
A me ricorda anche Gunter Brus appartenente all'azionismo viennese.
Demone, animale mitologico, statua colante, involucro di cera sfatta, materia molle e informe. De Sagazan gioca con il fango, modellandolo, gioca con la polvere e con due colori principali, il rosso e il nero.
Sembra appunto rifarsi al teatro degli orrori di Artaud e al nonsense di Beckett per incarnarsi anche in Bacon.
La sua è una metamorfosi continua e quasi mostruosa.
L'individuo, si distrugge e si ricrea dalla sua stessa informità materica.
E' estremamente interessante l'idea di poter essere artefici della modellazione del proprio involucro, essere i propri scultori.
Sono espresse varie fasi, come la nascita nella, alla, per la, con la, della FORMA.
La sparizione di ogni figura è qui celebrata, i modelli fissi non sono più possibili. E' la caducità del mutamento il vero trionfo.
post by: Federica Fiumelli
I video delle performance.
tra genio e follia... un po inquietanti le trasformazioni!
RispondiElimina