Un mio autoritratto? Avrei voluto avere i capelli della venere di Botticelli, il sorriso della Gioconda, gli occhi alla Picasso, il collo alla Modigliani, i colori di Matisse, il corpo scolpito da Canova e la grazia delle muse Preraffaellite; avrei voluto essere di una bellezza fredda e smaltata alla Otto Dix per giocare una partita a scacchi con Duchamp in un bar dalla grande vetrina come quelli di Hopper. Per il futuro mi piacerebbe rimanere impressa come un’icona pop di Warhol e volare nell’altrove come gli amanti di Chagall.

giovedì 1 marzo 2012

Modigliani+Barney=Funakoshi. La ricetta di un cocktail vincente.

Cosa verrebbe fuori se improvvisamente un quadro di Modigliani diventasse tridimensionale e si fondesse con un corpo bestial-umano come quello di Barney?








Certo sarebbe un bel cocktail.







E' quello che ho pensato subito dopo aver visto le sculture lignee di Katsura Funakoshi. Artista contemporaneo giapponese.



I colli sporgenti per guardare meglio il mondo hanno preso vita propria
in uno spazio reale. I colli alla modigliani sono usciti dalla tela.


Sono corpi lavorati, levigati, neanche troppo pesanti, mezzi busti. Corpi umani?
Post-umani, ibridi di esseri fantastici, mitologici.
Feticci di altri mondi. ancora da scoprire.












Volti freddi, statici, bloccati in un semi-sorriso emblematico.
Volti stilizzati, quasi avatar perduti.
Volti graziosi dai bei lineamenti, saranno abbozzi di mannequin del futuro più lontano?
Chi lo sa.












Marionette perdute, gemelli androgini, dal sensualismo raffreddato.














Ed ecco. Corpi fusi che comprendono maschile e femminile, quasi un totem dell'unione sessuale.
Un travestitismo scoperto?












Lascio a voi le risposte e se vorrete anche qualche video.


post by: Federica Fiumelli










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